cartagena de indiasUna delle città più belle che abbia mai visitato è Cartagena de Indias in Colombia. È posizionata sulla costa nord della Colombia ed affaccia il meraviglioso Mar dei Caraibi. Assieme a Barranquilla e Santa Marta, altre due città della costa nord che affacciano sul Mar dei Caraibi, Cartagena è una delle mete più ambite dai turisti di tutto il mondo, ma soprattutto dai turisti Americani e chiaramente Italiani.

È una città a dir poco affascinante piena di storia, cultura e divertimento. È una meta adatta sia a famiglie che a giovani che hanno voglia di divertirsi secondo lo stile latino. Ho passato 4 mesi a Cartagena e non mi sono mai annoiato e la gente è veramente accogliente e gentile.

Ma entriamo ora piu nel dettaglio per scoprire questa città, non tanto dal punto di vista del turista, ma da quello di un Cartagenero. Scopriremo i luoghi che gli abitanti di Cartagena frequentano, i cibi che mangiano, i ristoranti che devi provare ed i posti che devi assolutamente visitare!

Cartagena de Indias – Il centro

“El centro” come lo chiamano i Colombiani è il primo luogo da visitare. Tra balconi spagnoli, fiori dai mille colori, le mura delle case dipinte con colori chiari e luminosi che colpiscono subito l’occhio, la gente per strada allegra, i venditori di frutta fresca e “comida rapida” (cibo da strada o fast food)  ad ogni angolo… tutto il centro è un luogo dinamico in continuo movimento. Rimarrai incantato!

cartagena

I luoghi del centro che devi visitare

  • Plaza Santo Domingo: una piazza non molto grande, ma lungo tre lati della piazza ci sono molti locali e ristoranti, mentre sul quarto lato si trova la chiesa Santo Domingo.
  • Plaza de Reloj: un’altro luogo di grande attrazione in cui, nel pomeriggio fino alla sera, si svolgono dei balli tradizionali con musicisti dal vivo. In questa piazza sotto i portici si trovano delle discoteche e un locale che si chiama “Donde Fidel” dove ballare salsa e bere cerveza con musica latina fino alla sera tardi.

 Plaze de los Coches

  • La Catedral vicino a Parque Bolivar: la cattedrale, monumento meraviglioso in cui mi sono sposato, risalente al periodo coloniale spagnolo è fantastica e merita una visita al suo interno prima di continuare la visita alla città. Pochi metri dopo la cattedrale si trova Parque Bolivar in cui si trova il monumento di Simon Bolivar il generale, rivoluzionario venezuelano, che fu insignito del titolo onorifico di Libertador (Liberatore) in ragione del suo contributo all’indipendenza di Bolivia, Colombia, Ecuador, Panama, Perù e Venezuela. Attorno al Parque Bolivar si trovano anche il museo dell’oro, il museo dell’inquisizione “Los coches” le carrozze per un tour guidato nella città. Da non perdere!

cartagena mapale

  • Cafe del Mar: è un locale conosciutissimo che si trova sopra le mura che circondano l’intero centro, moderno, davanti al mare, con la musica giusta è assolutamente da non perdere soprattutto all’ora dell’aperitivo con il tramonto sul mare.
  • La muraglia: Otto kilometri di mura costruiti dagli schiavi durante il periodo coloniale. Grande monumento in memoria del periodo buio della città. Testimone della storia che ancora oggi si sente nell’aria grazie alla conservazione della città che è patrimonio dell’unesco.

Sunset-cartagena-tower-dewired

  • Bocagrande: Dopo aver girato il centro durante il giorno, alla sera visita Bocagrande un altra zona molto moderna caratterizzata dai suoi palazzi e dalle strade larghe poco lontana dal centro. Sembra un po’ la Miami della Colombia.

Cibo – Cosa mangiare e dove

Bene, siamo arrivati alla parte migliore e più golosa. Non c’è nulla di più bello in un viaggio se non provare cibi diversi dai propri e soprattutto mangiarli nei posti giusti. Non ho mai scelto un ristorante, mi sono sempre fatto consigliare dalla gente del posto.

  • Arepa con queso: La prima cosa che devi provare è una Arepa con queso al Parque Bolivar. Assomiglia ad un Hamburger fatto di farina, formaggio e burro. Squisito e preparato sul momento. Semplicissimo da ordinare. Avvicinati ad un banchetto con su scritto Arepa con queso e chiedine uno. Costo? Meno di 1€!

arepas

  • Cocktail de Camarones: un’altra delizia da mangiare per strada è il Cocktail di Gamberi con salsa rosa, lime e tabasco servito con crackers. Ti chiederanno poco più di 1€.
  • Uno dei ristoranti migliori in cui mangiare cibo tipico ad un prezzo veramente ridicolo (3,50€) si trova in Calle Arzobispado sull’angolo con Calle 35. Non c’è un’insegna fuori, ma non puoi sbagliare. Si trova dietro la cattedrale ed è l’unico ristorante su quella strada.
  • Piccolo segreto… quando ti siedi chiedi la lista locale e non quella per i turisti fatta con foto di pizza, panini, ecc. La lista locale è un menu semplice con piatti unici di riso, carne/pesce, verdure, zuppa di pesce, frutta e agua panela.
  • Un’altro luogo dove mangiare sono i ristoranti di Plaza Santo Domingo. Quello che preferisco io si trova alla fine della piazza sul lato della chiesa. E’ un piccolo ristorante gestito da un Colombiano che fa cucina italiana. Il cuoco ha imparato a cucinare da un italiano che si era trasferito a Cartagena.
  • Come avrai già capito il cibo migliore è quello da strada dall’Arepa con queso al Patacon con queso e Patacon con todo. Inoltre beviti una spremuta di arancia e lime per strada a 25 centesimi. Ricordati che a Cartagena fa caldo tutto l’anno, perciò troverai 30° di giorno e alla sera scende a 27°/28°.

Cosa fare a Cartagena 

Oltre a mangiare e visitare i principali luoghi turistici devi assolutamente passare una giornata in spiaggia a Bocagrande. Basta farsi guidare dai venditori di ombrelloni che ti si avvicinano quando entri in spiaggia.

  • Visita a “Islas del Rosario”: è un arcipelago che si trova ad un’ora in barca da Cartagena. Ci si va con il traghetto che si ferma anche all’acquario e poi prosegue il viaggio a Playa Blanca, oppure si può prendere una “Lancha” che non è un’auto italiana, ma un barchino da 30 posti che sfreccia a tutta velocità direttamente a Playa Blanca.
  • Giro in Coache: visita il centro su una carrozza coloniale seguendo la spiegazione sui monumenti della città che ti verrà data esclusivamente in spagnolo!

paseos-en-carro

  • Prendi l’autobus: sembra una sciocchezza, ma è un’esperienza. Ci sono bus di ogni tipo e dentro, ogni autista, lo ha personalizzato con ornamenti di vario genere. Lo stile di guida non è dei migliori, ma ci si abitua.
  • Per girare, oltre al bus, ci sono moltissimi taxi. Devi assolutamente trattare il prezzo prima di salire. Meglio se parli lo spagnolo, pagherai di meno e sarà più facile trattare.
  • “El Castillo San Felipe”: una fortezza che proteggeva la città dagli attacchi dei pirati.
  • Il museo navale: si trova davanti all’Hotel Santa Clara. Molto interessante per scoprire tutta la storia della città.
  • Dove fare la spesa: Se preferisci fare un viaggio low cost e prepararti qualcosa la sera o per pranzo in centro c’è un supermercato della catena “Exito” che si trova in calle Venezuela una via grande che va dal monumento della India Catalina fino a Plaza del Reloj e oltre.
  • Periferia: La periferia di Cartagena è meglio visitarla con un locale, ci si perde facilmente. E’ fatta di molte strade strette che si intrecciano e sembrano tutte molto simili. Se giri con qualcuno del posto scoprirai un mucchio di ristoranti e locali frequentati solo da gente locale. Se vuoi girare da solo in periferia rimanendo vicino al centro allora ti consiglio di andare al centro commerciale “Caribe Plaza”. Dietro a questo centro commerciale si trova un mercato aperto poco frequentato dai turisti in cui si può trovare veramente di tutto.

I segreti che solo i locali conoscono

Ti svelerò qualche segreto che solo i locali conoscono e che ho imparato nei miei viaggi a Cartagena.

  • Trattare il prezzo: la prima cosa che devi sapere è che devi trattare il prezzo. Questa regola vale solo per tutto quello che compri per strada, nei ristoranti o negozi di marca i prezzi sono fissi. Se vuoi comprare dei souvenir a Bocagrande dai negozianti che trovi lungo i marciapiedi della strada principale allora dovrai prepararti a lottare per abbassare i prezzi. I Colombiani sono tra i migliori venditori che abbia conosciuto e sanno come trattare il prezzo, ma c’è sempre spazio per abbassarli con tanta pazienza e insistenza. Ti faccio un esempio per darti un’idea del range di prezzi e di quanto puoi abbassarli: un sombrero che ci hanno offerto a 40.000 pesos (circa 20€) lo abbiamo comprato a 8.000 pesos (circa 4€).
  • La “Ñapa”: un’altra cosa che pochi sanno è la “Ñapa” (Gnapa). Non saprei come tradurlo, ma sostanzialmente è la parola che devi dire per ottenere un piccolo souvenir gratis! Se, per esempio, dopo aver comprato il sombrero vuoi anche qualcosa di gratis, basta chiedere cosa ti danno di ñapa. Anche qui dovrai insistere un po’.
  • La palenquera: sono quelle donne con il casco di frutta in testa sedute sui marciapiedi in giro per la città. Se le chiedi di fare una foto con te dovrai pagare. Quindi attenzione, se hai voglia di frutta chiedile pure la foto altrimenti non farti vedere perchè ti corrono dietro fino a quando paghi.

palenquera

  • Sicurezza: Cartagena è una città sicura e tranquilla. Il centro è uno dei luoghi più sicuri, pieno di poliziotti puoi girare senza preoccuparti. Certamente se esci dal centro e ti metti su strade che a vista d’occhio sembrano poco sicure allora te le sei andata a cercare. Fuori dal centro o in periferia è meglio non andare da soli. La sicurezza in periferia non è come in centro, ma questo accade in tutte le città grandi. Cartagena ha oltre 1 milione di abitanti, pertanto i pericoli esistono anche li.

Come raggiungere Cartagena

Il viaggio per arrivare a Cartagena è abbastanza lungo. Dall’Italia ci vogliono almeno 20 ore di viaggio e tre voli. Per un viaggiatore incallito ed esperto un viaggio di 20 ore è sopportabile, ma se decidi di andarci con i tuoi figli allora preparati perchè sarà un po’ stressante.

Ci sono diversi voli, il mio consiglio è di andare con Iberia da Madrid fino a Bogotà e poi prendere un volo Avianca fino a Cartagena: ITALIA – BOG – CTG. Altrimenti si può anche andare fino a Miami e da li prendere un volo per Cartagena. Leggi questo articolo per sapere come viaggiare dall’Italia al Sud America.

In conclusione Cartagena è una parla nei Caraibi. Quando visiti questa città per la prima volta hai solo voglia di ritornarci. Il clima è perfetto, la gente è cordiale, ci sono mille cose da fare, si sente l’atmosfera latina nell’aria ed il divertimento è garantito! Provare per credere!

In questo articolo trovi molte informazioni, ma se hai bisogno di qualche informazione più dettagliata scrivi a info@aviationcoaching.com.

 

Scarica l'Estratto dei miei Manuali. Riservato solo agli Iscritti alla Newsletter!

I miei manuali scaricabili

Share This Story, Choose Your Platform!

2 Comments

  1. […] di smistamento dei bagagli all’aeroporto di Bogotà, quando sono arrivato a destinazione a Cartagena de Indias, la valigia non c’era ed ho dovuto attendere 24 ore prima di riaverla. A causa di questo […]

  2. […] di smistamento dei bagagli all’aeroporto di Bogotà, quando sono arrivato a destinazione a Cartagena de Indias, la valigia non c’era ed ho dovuto attendere 24 ore prima di riaverla. A causa di questo […]

Leave A Comment