A volte mi stupisco di come certe cose possano andare storto. Non c’è più carburante nei serbatoi! E’ successo oggi stesso su un volo della Turkish dall’India. L’aereo è stato dirottato in un altro aeroporto di Istanbul perchè non avevano carburante sufficiente per arrivare a destinazione.
I passeggeri sono stati bloccati in aereo fino a quando è stato rifornito nuovamente per raggiungere la sua destinazione. Sono cose che succedono e fortunatamente l’aereo è atterrato e non è successo nulla di grave.
Queste cose accadono per svariati motivi. Spesso è successo perchè i tecnici a terra che riforniscono gli aerei utilizzano unità di misura diverse da quelle della compagnia (litri piuttosto che galloni). Pertanto commettono errori di conversione rifornendo l’aereo con una quantità minore di quanto pianificato. Il mio dubbio nasce quando neanche il pilota si accorge che a bordo c’è di meno! Ogni comandante firma un documento in cui è segnata anche la quantità di carburante fornita. In più, quando si inserisce il piano di volo nel computer di bordo, anche li va indicata la quantità di carburante a bordo. Ti accorgerai che c’è qualcosa che non va?!
L’incidente più noto in Italia in cui c’è stato un problema con il livello di carburante è quello del ATR 72 della Tuninter da Bari a Gerba nel quale il livello di carburante indicato non corrispondeva alla reale quantità che si trovava nei serbatoi. Questa differenza è stata causata da un errore commesso dal tecnico il giorno prima che ha sostituito l’indicatore del livello di carburante in cabina con un indicatore che appartiene ad un’altro modello di aereo, l’ATR 42, che è un modello più piccolo e pertanto porta minori quantità di carburante.
Ma ci sono molti altri esempi anche con la Ryanair con il volo da Bari a Bologna che è stato dirottato a Rimini. Gli assistenti di volo hanno comunicato ai passeggeri che sarebbero atterrati a Rimini perchè l’aeroporto di Bologna era chiuso. In realtà, una volta a terra, non ha permesso hai passeggeri di scendere, ma hanno rifornito l’aereo e sono ripartiti per Bologna. Indirettamente hanno comunicato il vero problema.
Sono cose che capitano, anche i piloti ed i tecnici sono persone e possono commettere errori. Certamente sarebbe meglio che non li facessero errori di questo tipo, ma dopo tutto anche un chirurgo sbaglia esattamente come noi. Cambiano le conseguenze dei nostri errori. Per aproffondire l’argomento sugli errori umani in aviazione ti rimando alla raccolta di articoli sull’argomento che è molto interessante ed attuale!
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