In cielo non ci sono strade, cartelli stradali, segnali, indicazioni, mappe o qualunque altra cosa possa dare ai piloti delle indicazioni sulla strada giusta per arrivare a destinazione.
Quando il comandante fa l’annuncio ai passeggeri dando alcune informazioni sul volo, del tipo “Signori signori stiamo volando sopra Milano, passeremo sopra Klangenfurt per dirigerci verso Monaco…” e così via, sa sempre dove si trova (per fortuna) pur non vedendo le città che si sorvolano.
La domande che ci poniamo oggi è: Come fanno i piloti a sapere quale direzione seguire? Vediamo alcuni strumenti che utilizzano.
La prima cosa che ti verrà in mente è il GPS. Infatti, come la mappa stradale ed il GPS che hai sul tuo iPhone o sul tuo navigatore, così anche i piloti in cabina hanno una sorta di mappa e navigatore.
Le strade nei cieli sono dei corridoi che gli aerei percorrono. In base alla destinazione i piloti possono seguire diversi corridoi. Come se viaggiassimo in autostrada, passando dalla A4 alla A23, in base alla destinazione, anche l’autostrada cambierà ai vari snodi.
I corridoi nei cieli hanno dei nomi, per esempio UA317, UN578… Questi corridoi connettono diversi punti che possono esdere dei radar sul terreno che emettono un segnale che l’aereo riceve con i strumenti di bordo, oppure dei punti “immaginari” che nella realtà non esistono, ma sono definiti da coordinate GPS, chiamati waypoint.
Rotta Roma – Londra
Facciamo un esempio di possibile rotta che i piloti possono seguire per andare da Roma a Londra. Nel tracciare la rotta i piloti possono seguire diversi corridoi e diversi punti di riferimento che possono essere i radar degli aeroporti vicino le grandi città oppure i waypoint.
Tutte queste informazioni vengono inserite nel computer di bordo e appaiono al pilota sul “navigatore” che ha in cabina davanti a se. Il pilota automatico seguirà la rotta inserita grazie a queste informazioni.
Per questo motivo i piloti annunciano sempre la rotta indicando le città su cui si sorvolerà. In realtà molti punti “immaginari” sono piuttosto lontani dalle città, ma servono per seguire i corridoi fino a destinazione.
In conclusione per determinare la rotta giusta basta inserire il corridoio corretto ed i punti di riferimento. Un po’ come fai quando fai lunghi spostamenti in macchina ed inserisci la destinazione, punti di interesse e così via.