Un argomento che mi trovo spesso a discutere è il Giudizio.
Molte persone infatti, mi dicono che si sentono giudicati dagli altri e questo li influenza terribilmente.
Sono influenzati a tal punto che spesso rinunciano a fare qualcosa pur di non sentirsi a disagio!
Normalmente mi sento dire:
“quando sto in mezzo agli altri mi sento sempre giudicata, inadeguata”
“tengo tutto dentro, vado in ansia e somatizzo”
“devo sempre essere perfetto, altrimenti non mi considerano”
“viviamo in una società che pretende”
“preferisco rinunciare a qualcosa pur di non discutere”
“meglio star zitti, poi chissà cosa penseranno di me”
ti ritrovi in queste affermazioni?! … è perchè sto parlando proprio di te! 🙂
Ognuno di noi potrebbe dire la sua, ci sentiamo tutti giudicati, chi in maniera cronica, chi solamente in alcune situazione. Ma una cosa è certa: tutti giudichiamo prima di essere giudicati! 😉
Ma tranquilli che qui nessuno giudica… cerchiamo invece di capire bene cosa significa guidicare.
Il problema comune a tutti però è uno solo: sentirsi giudicati ci mette a disagio e ha un effetto negativo sulla nostra autostima!
Una bassa autostima ci porta a rinunciare a qualcosa che vorremmo o che desideriamo e quindi preferiamo dire di no! Ma così non ci sentiremo mai realmente felici e soddisfatti!
Cosa possiamo fare???
Per prima cosa dobbiamo fermarci un momento e capire se anche noi giudichiamo gli altri ed in che modo lo facciamo!
Dobbiamo riflettere su quale significato abbiamo attribuito alla parola giudizio e come influenza la nostra vita… te lo sei mai chiesto?!
Se sei davvero motivato ad uscire dal tuo meccanismo interno di giudizio, allora prova a fare questo semplice esercizio.
Ti insegno un piccolo workout che puoi fare nei prossimi giorni. Si basa sulla ricerca del positivo! Parte dall’idea che siamo stati abituati dalla società a vedere con facilità le cose negative piuttosto che le cose positive!
Ora, prova a concentrarti solo su quelle positive seguendo questi due punti:
- cerca di trovare tutte le qualità positive, le cose buone che vedi nelle persone che incontrerai. Non tutte le persone… scegli tu in quale contesto vuoi fare l’esercizio.
- quando parli con loro cerca di bloccare il filtro del giudizio e concentrarti solo sulle qualità positive che hai individuato.
Una qualità positiva può essere, ad esempio, l’umorismo, la gentilezza, la cordialità, l’intelligenza, la bellezza, la tranquillità, ecc…
Capire in quale modo giudichiamo gli altri ci permette di capire come ci sentiamo giudicati da loro. 😉 Non fa una piega, vero?
Allora facciamo un esempio per capirci meglio:
un ragazzo di 18 anni il quale ho avuto il piacere di seguire in un percorso di Coaching, si sentiva molto giudicato per il suo aspetto fisico e voleva sempre essere “perfetto”. Quando gli ho chiesto in quale modo lui giudicasse gli altri mi ha detto che si concentrava molto sul loro aspetto fisico ed in base a quello decideva che tipo di persone erano.
Certamente è una cosa comune giudicare solo dall’aspetto, sappiamo che è sbagliato limitarsi alla “superficie”. Eppure, nonostante sia sbagliato, lo facciamo comunque!
E’ un esempio abbastanza semplice, ma il meccanismo del giudizio è lo stesso, che ci troviamo in ufficio, a scuola, in famiglia o con gli amici!
Non si potrà mai eliminare il giudizio, ma possiamo imparare a conviverci.
La nostra autostima non deve dipendere dal giudizio degli altri, ma dal riconoscimento che possiamo ottenere da loro! – bisogna capire quando qualcuno ci stima.
Come ultima cosa, dobbiamo imparare a giudicare meno noi stessi!… e gli altri! 🙂
Bravo. Complimenti per questo articolo. E molto interesante.
Grazie mille!