La maggior parte degli aerei di Aviazione Generale e di Linea hanno a bordo uno strumento che si chiama Transponder.
La parola Transponder sta per transmitter-responder. ovvero uno strumento elettronico che manda e riceve segnali radio.
Per spiegare a cosa serve è molto semplice.
Hai presenti gli schermi dei controllori di volo pieni di puntini con accanto le indicazioni di quota, numero di volo, ecc.? Non lo hai mai visto? Ecco un esempio:
Ci sono “target” primari e secondari. I primari sono tutti gli aerei che non possiedono il transponder ed il segnale riflette contro la struttura dell’aereo. Quelli secondari sono tutti i velivoli con transponder.
Questi puntini appaiono sullo schermo solo se il pilota ha inserito un codice nel transponder. Il codice è fatto di 4 cifre. I numeri da poter digitare vanno dallo 0 al 7.
Di seguito l’immagine di un transponder.
Durante i voli VFR (Visual Flight Rule) il transponder viene settato con il codice 1200 per gli Stati Uniti e 7000 per l’Europa, appena si entra in uno spazio aereo controllato da ATC verrà assegnato un codice identificativo. Quando si ritorna in uno spazio aereo NON controllato si preme il pulsante VFR.
Per i voli IFR (Instrumental Flight Rule), come un volo di linea, il codice viene assegnato a terra quando si chiede il permesso per iniziare il volo pianificato. Lo stesso codice poi viene utilizzato per l’interno volo. In alcuni casi può essere richiesto anche di cambiare il codice.
Se non hai mai sentito parlare di VFR e IFR, ma ti serve comprendere meglio cosa sono, scrivimelo tra i commenti che te lo spiego.
Ci sono diverse “modalità” nelle quali il transponder può funzionare, quella utilizzata per ricevere i dati sulla posizione e la quota di volo è la modalità “C”.
Ci sono anche dei codici di emergenza. Per esempio il codice 7500 indica che l’aereo è stato dirottato. Il codice 7600 invece indica che non funziona la radio e si è fuori comunicazione.
Dove si trova il transponder in un aereo di linea?
Si trova vicino le manette. Vicino al pannello della radio. Nell’immagine che trovi all’inizio del post ho indicato con una freccia la posizione nella cabina in cui si trova il pannello transponder.
Di seguito il dettaglio del pannello transponder di un Airbus.
In conclusione ci sono due strumenti principali che i piloti hanno a disposizione per sapere quel’è la posizione di altri aerei. Il transponder che trasmette il segnale al controllore che riesci a guidare tutti i velivoli all’interno dello spazio aereo senza che si schiantino uno contro l’altro.
Il secondo strumento è il TCAS, di cui ho già parlato in questo articolo.
Comunque bisogna tenere sempre gli occhi aperti e guadarsi attorno per vedere se ci sono altri aerei nelle vicinanze che magari ne il controllore ne il TCAS hanno “visto”.
Ciao, la spiegazione del transponder e’ semplice e molto precisa. Grazie mille.
Grazie mille!
Salve. Leggevo un articolo relativo al disastro dell’11 settembre 2001, nel quale si dichiara che gli attentatori avrebbero disattivato il transponder per non essere localizzati. Mi chiedo perché esiste la possibilità di disattivarlo visto che malintenzionati potrebbero approfittarne. È tutt’oggi possibile disattivarlo o hanno eliminato questa possibilità? Inoltre, come hanno fatto 11 settembre a tracciare la rotta degli aerei dei terroristi, visto che i transponder nn funzionavano? Grazie Agostino
Buongiorno. È normale disattivare il transponder a terra. Lo si usa solo in volo quando viene assegnato un codice a 4 cifre.
Alla seconda domanda non saprei risponderle.