Un ospite d’onore in questa cabina di non so quale compagnia aerea tra Roma e Catania. Enrico Brignano ha dato spettacolo su questo volo intrattenendo i piloti. Un grande comico italiano che spiega sia in italiano che inglese come parlano i piloti alla radio. Non è sempre chiaro quello che dicono, se ascolti una conversazione via radio sentirai un sacco di rumore e poche parole, ma piano piano ci si fa l’orecchio.
Al di là delle battute e imitazioni di Enrico Brignano, è vero che è difficile comprendere la comunicazione via radio. Chiaramente piloti esperti sono talmente abituati che non fanno fatica a “tirare” l’orecchio per sentire meglio, ma alcune comunicazioni possono risultare talmente distorte o disturbate che in passato hanno anche provocato incidenti aerei. I piloti ad ogni modo si esercitano a terra facendo parecchie ore di comunicazioni, sia in italiano che inglese.
In Italia le comunicazioni sono tutte in inglese, tra aerei civili di linea si intende, aviazione generale comunica in italiano normalmente. Il fatto di parlare in inglese con la torre di controllo anche tra connazionali è una questione di sicurezza perchè in un aeroporto come Roma Fiumicino o Milano Malpensa ci sono molti piloti stranieri, pertanto non capirebbero la nostra lingua. E’ molto importante poter capire cosa dicono gli altri piloti perchè permette a tutti di crearsi la “situation awareness”.
Sapere che un aereo si trova a 1000 piedi sopra di noi o che c’è forte turbolenza nella parte finale dell’atterraggio sono informazioni utili a tutti i piloti, non solo ai diretti interessati. Per questo motivo una lingua comune aiuta a migliorare la sicurezza del volo. In Francia invece, a differenza di molti altri paesi europei, i piloti francesi parlano solo in francese con la torre di controllo nel loro paese. Non un segno di volontà a migliorare la sicurezza, ma un segno di pericoloso orgoglio nazionale.
Ma fortunatamente non è il nostro caso. Guarda il video di Enrico Brignano.