Alitalia ormai si chiama Alitalia – Etihad Airways, perfino la nuova livrea ha i colori della compagnia di Abu Dhabi.
Qualche mese fa quando si atterrava nella città degli Emirati si vedevano gli aerei di Gulf Air, Air Berlin, Etihad, Jet Airways, ecc.
Ora se ti giri di qua o di là hai sempre un aereo Alitalia in vista. Ti fa sentire un po’ a casa, ti senti un po’ in una Fiumicino del futuro con tutta quella sabbia attorno… ma è un bel vedere!
La nuova Alitalia è diversa, c’è qualcosa che la rende “nuova” appunto. Si respira un’aria diversa ed il servizio a bordo ha un tocco di internazionalità, ma senza perdere il “made in italy”.
Partire dalla base di quella che considero tra le migliori compagnie aeree al mondo, Etihad Airways intendo, e volare su un A330 Alitalia sapendo che in realtà non è propriamente Alitalia, ti dà l’idea di quanto abbia sofferto la nostra ex compagnia di bandiera e di quanto si debba ancora fare per ritornare ad essere la più affascinante azienda aeronautica del pianeta!
Forse esagero, ma Alitalia, noi italiani, ce l’abbiamo nel cuore.
Sapere che è in mano agli arabi dà un po’ di fastidio, ma bisogna essere umili e pratici. La migliore compagnia aerea al mondo viene proprio da lì… Emirates intendo.
Qualcosa è andato storto qui in Italia e bisogna cercare di imparare e cambiare per migliorare!
Rime a parte, sono meno poetiche le decisioni aziendali dei dirigenti delle due compagnie aeree partner. Non è semplice investire in un’azienda che rischia il fallimento e portare grossi cambiamenti. Sono sicuro che ce la faranno e quello che ho visto mi è piaciuto e mi fa pensare che sono sulla strada giusta.
Il volo Abu Dhabi Venezia
Quello che ti racconterò è un po’ comico, ma possiamo chiudere un’occhio ogni tanto. Solitamente non volo mai con Alitalia, ma per varie questioni sono finito su un loro volo. Appena entrato in aereo tra i primi 10 che hanno messo piede sul A330, ho appoggiato il bagaglio a mano nella cappelliera, mi sono seduto nel mio posto e poco dopo sento l’assistente di volo che ci chiede di scendere dall’aereo!
Bellissimo!
La prima esperienza italiana dopo mesi all’estero e tra le prime esperienze Alitalia dopo anni di altre compagnie del mondo… mi sono sentito a casa finalmente!
La questione era che ci hanno fatto fare il boarding mentre stavano rifornendo l’aereo di carburante.
Normalmente si preferisce rifornirlo prima che arrivino i passeggeri, ma a volte per motivi di tempo si fanno salire i passeggeri e si annuncia che è in corso il rifornimento e che bisogna stare seduti con le cinture slacciate.
Tutto regolare fino qui, quello che non era regolare è il fatto che mancava l’ingegnere sotto bordo! Mannaja all’ingegnere!
Quindi, cosa ha deciso il comandante del volo Abu Dhabi Venezia??
Decide di farci scendere tutti di nuovo. Chiaramente assieme a me altri 100 passeggeri sono saliti a bordo e ci siamo tutti ammassati per scendere.
Dopo circa 2 minuti di attesa nel corridoio ridendo e scherzando con gli assistenti di volo che increduli sono stati i protagonisti di questo misunderstanding ci annunciano che l’ingegnere è arrivato e che possiamo ritornare tutti ai nostri posti.
Fantastico inizio che ha messo tutti di “buon umore”.
Il resto del volo è andato liscio, il servizio è ottimo, i posti sono comodi e il sistema di intrattenimento è molto efficiente e con parecchie opzioni di film, serie tv, musica e giochi.
Certamente la differenza con i voli di Etihad è ancora molto forte. Il servizio della compagnia araba, l’accoglienza e gli interni dei loro aerei sono all’avanguardia e ti senti per un momento in un luogo futuristico. Alitalia diventerà una grande compagnia e sono sicuro che tutti noi possiamo continuare a volare con lei.