Se i biglietti aerei hanno i prezzi che hanno (più bassi di quanto pensi) è anche grazie ai simulatori di volo che permettono di ridurre i costi.
L’aeronautica militare, le compagnie aeree e le scuole di volo affrontano alti costi per svolgere la propria attività.
Oltre al costo dell’aereo e del carburante, un altro costo molto alto che si deve affrontare è l’addestramento dei piloti, ma l’uso dei simulatori di volo ha permesso di migliorare la qualità dell’addestramento e di ridurre questi costi. Un simulatore non consuma carburante e non si usura così tanto quanto un aereo.
Il simulatore di volo nelle compagnie aeree
Ci sono simulatori statici (su pc) o full-motion, ovvero che si muovono grazie a dei pistoni idraulici attaccati alla cabina. Il più famoso simulatore statico commerciale è Microsoft Flight Simulator. Ma ne esistono anche di altri.
I simulatori full motion utilizzati dalle compagnie aeree o dai grandi centri di addestramento, sono macchinari molto costosi e complessi strutturalmente. I simulatori full-motion sono delle vere e proprie cabine di pilotaggio, ma al posto dei finestrini hanno degli schermi sui quali viene proiettata la simulazione.
Sono talmente realistici che a volte se uno strumento di volo non funzionante su un aeromobile non è disponibile per la sostituzione, lo stesso pezzo viene disinstallato dal simulatore per essere installato nuovamente nel velivolo.
Il vantaggio anche in questo caso è quello di ridurre i costi dell’addestramento. Un simulatore di questo tipo costa tantissimo, ma non consuma carburante e, cosa importantissima, è possibile simulare situazioni di emergenza anche se ci si dovesse schiantare.
Puoi comprendere come il risparmio sia enorme e quanto più specifico e approfondito sia l’addestramento dei piloti. In passato, infatti non era possibile simulare certe situazioni di emergenza in volo. Ora invece è possibile simulare qualunque condizione in totale sicurezza.
Inoltre, esistono anche i simulatori per le assistenti di volo. Sono parti di aereo in cui vengono simulate le emergenze che potrebbero affrontare. Ad esempio, ci sono i scivoli attaccati alle porte per simulare un disimbarco di emergenza, si provano i giubbotti salvagente e le procedure antincendio.
Come funziona il simulatore di volo full motion
È un’esatta replica della vera cabina di pilotaggio dell’aereo.
Nella mia esperienza ho visitato il centro addestramento Alitalia e Lufthansa. Ho visto i vari tipi di simulatori che vengono utilizzati dalle due compagnie. Sia full motion che statici.
Ho vissuto la grande emozione di pilotare il simulatore full motion di un Boeing 737 della Lufthansa. Pertanto mi concentro su questa esperienza.
La struttura del simulatore
È una macchina decisamente grande, sembra una navetta spaziale vista da fuori. Per entrarci bisogna camminare su una passerella che si allontana dal simulatore una volta che si chiude la porta.
La prima parte del simulatore è composto da qualche sedile, un grande quadro comandi utilizzato dall’istruttore di volo per controllare tutta la cabina.
La seconda parte ha un sedile centrale normalmente utilizzato dall’istruttore per monitorare i piloti. Poi inizia la cabina vera e propria come quella reale. Compresi i vani porta oggetti, le luci interne, l’aria condizionata, ogni singolo strumento che trovi sull’aereo vero trovi anche in questo simulatore.
Alcune volte gli strumenti dei simulatori sono anche utilizzati sugli aerei veri se è necessario sostituirne uno che in quel momento è urgente su uno degli aerei della flotta.
Cosa può fare l’istruttore dal quadro di comando
Dal quadro di comando l’istruttore è in grado di ricreare qualunque condizione meteo, può settare i comandi dell’aereo in un determinato modo, può far iniziare la simulazione dalla pista, dal parcheggio o in volo definendo i parametri di volo.
È anche in grado di ricreare qualunque condizione di emergenza come dicevo all’inizio. È possibile simulare un’emergenza ai motori, un problema idraulico, stallo, oppure nebbia molto fitta di notte, eccetera.
Questo simulatore full motion è utilizzato anche per i passaggi macchina. Ovvero, per addestrare i piloti su un aereo che non hanno mai pilotato prima.
In questo tipo di addestramento ci si familiarizza con la nuova cabina su un simulatore statico, si conoscono le posizioni dei comandi e poi si passa al simulatore full motion in cui si seguono le nuove check-list e piano piano si simulano le varie situazioni di emergenza.
Ogni aereo ha dei sistemi simili, ma procedure diverse, pertanto bisogna conoscerle e farle proprie.
Puoi capire facilmente quanto si risparmia utilizzando il simulatore anzichè l’aereo vero. Il livello di realismo è talmente alto (compresi i movimenti) che la mente percepisce la situazione come reale.
Concludendo, i simulatori di volo sono uno strumento importantissimo per l’addestramento dei piloti. Il loro utilizzo è fondamentale anche per l’economia delle scuole di volo e dei centri di addestramento.
Hai mai pilotato un simulatore full motion? Vorresti provare questa emozione? 🙂