Parliamo di obiettivi. Un obiettivo è una qualcosa che vogliamo avere, ottenere o raggiungere. Molti decidono che vogliono qualcosa nella vita, una casa nuova, cambiare lavoro, conosceere qualcuno, viaggiare, ecc., e quindi si mettono in moto ed iniziano a prepararsi affinchè possano ottenere quello che vogliono.
Facciamo un esempio: quasi tutti vogliamo avere successo nella vita, alcuni lo definiscono successo professionale, altri preferiscono più un successo personale nella vita privata e quindi crearsi una famiglia e stare bene, altri vogliono tutti e due, comunque cerchiamo il successo. Quindi studiamo, andiamo all’università, facciamo tanti sacrifici, cerchiamo un lavoro (che più spesso che mai non è quello che vogliamo), ci accontentiamo, cerchiamo una casa, conosciamo qualcuno, iniziamo a viverci assieme e ad un certo punto ci sentiamo come se ci manca qualcosa.
Quello che facciamo è ambire ad obiettivi troppo grandi. Non ci creiamo obiettivi realistici e quindi non riusciamo ad avere ciò che vogliamo. Inizia così una catena di stati d’animo che ci fanno pensare che non siamo adatti o che non potremmo mai avere ciò che vogliamo. L’autostima si abbassa è siamo più propensi a rinunciare… ma se facciamo tutto questo è sicuro che non otterremo mai niente! In questoo modo avremo la certezza che non raggiungeremo i nostri obiettivi e la nostra situazione non cambierà.
Quindi, cosa fare? Lo abbiamo già detto, dobbiamo ambire a obiettivi più realistici, ovvero, obiettivi che rispecchino le nostre qualità e competenze, obiettivi più piccoli che magari ci danno meno soddisfazione, ma che sono concreti. Per esempio, se voglio costruirmi una carriera in qualunque ambito lavorativo, saprò che prima di arrivare al risultato finale dovrò suddividere l’obiettivo più grande in obiettivi più piccoli, specifici, stimolanti e sfidanti.
Perciò ci sono obiettivi ed obiettivi, alcuni realistici che possiamo concretizzare e quindi sentirci in controllo della nostra vita, altri invece poco realistici, ma molto ambiziosi che ci fanno sognare. Molti ad esempio mi scrivono perchè vogliono andare all’estero, ma non sanno come fare, ma anche se hanno un piano preciso in mente, sottovalutano la fatica ed il lavoro necessario per andare all’estero o gli manca il coraggio di mollare ciò che hanno costruito nella loro vita fino a quel momento. Per questo specifico argomento vi consiglio di visitare il sito Annosabbatico.it
Ritornando al nostro argomento, la scelta degli obiettivi è in funzione di molti fattori:
– Definire l’obiettivo in modo chiaro e preciso;
– L’obiettivo è significativo, è importante per la persona;
– Stabilire obiettivi specifici e misurabili;
– Classificare gli obiettivi in recenti, a breve, a medio e a lungo termine;
– Privilegiare obiettivi di prestazione;
– Formulare l’obiettivo in termini positivi;
– Progettare il modo di raggiungere l’obiettivo;
– Fornire una valutazione dell’obiettivo;
Manca ancora una cosa in tutto questo. Doabbiamo ricordaci che per raggiungere e realizzare un obiettivo dobbiamo sempre focalizzarci sulla prestazione, cioè su quello che devo fare per ottenere qualcosa e non solo sul risultato. Tante volte ci fermiamo a pensare a quello che vorremmo, ma non pensiamo mai a cosa dobbiamo fare per averlo. Quindi, concentrarsi sulla prestazione, sulla performance e non solo sul risultato.
Ora, pensate ad un obiettivo, anche non troppo ambizioso, ma stimolante, cercate le caratteristiche nella lista che vi ho dato sui fattori che definiscono un obiettivo e cercate di impegnarvi veramente per realizzarlo. Poi mi saprete dire cos’è successo. In bocca al lupo!
[…] Ecco che quindi iniziano a studiare solo per il voto e non per costruirsi delle competenze. Ed è proprio a questo punto che entra in gioco il ruolo degli insegnanti che lavorano per uno stipendio e non per educare realmente i ragazzi. Non tutti ovviamente, ma l’insegnante ha l’obbligo di aiutare i ragazzi a dare un senso a quello che studia e nel crearsi degli obiettivi personali che hanno senso, che siano stimolanti e specifici. (Vedi articolo sugli obiettivi). […]
[…] Nel mio lavoro spesso mi ritrovo a dover spiegare alle persone cos’è un obiettivo. Solitamente, parlando del futuro, di motivazione, delusioni del passato o risultati mancati mi chiedono spesso perchè non riescono ad ottenere risultati o avere aspettative giuste. Gli obiettivi che ci prefiggiamo devono avere delle caratteristiche specifiche, devono avere una struttura. Ho già parlato di obiettivi, vedi le caratteristiche. […]